Sicurezza nei Cantieri - BN Sicurezza e Ambiente

I CANTIERI

Il D.Lgs. 81/08 definisce al Titolo IV i requisiti, gli obblighi e le misure da adottare per la gestione della salute e della sicurezza nei cantieri temporanei o mobili.

Per cantiere temporaneo o mobile si intende qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato nell’Allegato X del Decreto.

La sicurezza nei cantieri ha rivestito da sempre una necessaria attenzione sia da parte del Legislatore, ma anche dai soggetti deputati alla prevenzione che a vario titolo interagiscono con questi particolari luoghi di lavoro, sia da parte degli Enti Pubblici di Controllo, che dai Progettisti e Tecnici che coordinano e sviluppano la sicurezza dei lavoratori.

I CANTIERI

I Cantieri per loro natura e peculiarità hanno una durata limitata nel tempo ed un’evoluzione organizzativa tecnica, che deve essere affrontata con sistematicità ed in ottica proattiva già in fase di progettazione.

Le interazioni di più soggetti, con lavorazioni che possono essere molto complesse, determinano una esposizione a rischi importanti e che necessitano di elevate professionalità.

Le competente, le specializzazioni, le adeguate tecniche, le moderne misure di prevenzione e protezione, devono essere affiancate da un importante coordinamento e coinvolgimento per permettere la centralità della sicurezza delle persone.

IL COORDINAMENTO

Un coordinamento non più visto come un mero adempimento legislativo, che determina un inutile fardello aggiuntivo con apparati documentali appesantiti da una burocrazia interna al cantiere fine a se stessa, ma un elemento centrale della vita del cantiere.

Una centralità quotidiana, che vive il cantiere nella sua evoluzione e nelle sue peculiarità tecniche ed organizzative.

In quest’ottica si può trasformare il comportamento delle persone, facendo nascere comportamenti sicuri di persone consapevoli dell’importanza della propria ed altri sicurezza.